Il Monitoraggio dell’Indoor Air Quality
Perché monitorare la qualità dell’aria è un passaggio fondamentale
L’obiettivo di un’ottima qualità dell’aria indoor è fondamentale. Significa vivere bene negli edifici, sia che si tratti di casa nostra o dell’ambito lavorativo.
Una cattiva qualità dell’aria indoor significa mettersi in una condizione di rischio per la propria salute. Una serie di elementi come i batteri, le muffe, i composti organici volatili, le polveri sottili e gli inquinanti chimici sono trasportati dall’aria. In ambito indoor tutti questi problemi possono essere addirittura aumentati dalla scarsa manutenzione degli impianti aeraulici e di climatizzazione. Così succede che respirando questi inquinanti mettiamo la nostra salute a rischio e sorgono infezioni, patologie e malattie.
La soluzione è certamente quella di purificare l’aria attraverso soluzioni apposite ed anche una manutenzione igienica degli impianti connessi con la climatizzazione.
Vi è uno step anticipatorio molto importante, ovvero quello del monitoraggio.
Monitoraggio significa rilevare la presenza delle sostanze inquinanti.
L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha permesso di sviluppare sensori fisici e applicazioni software che permettono ad esempio di rilevare la quantità di polveri sottili o composti organici volatili presenti nell’aria.
Anche attraverso uno smartphone è possibile avere un’indicazione veloce e precisa dello stato di qualità dell’aria. Già ad oggi, stiamo assistendo ad una diffusione su vasta scala di questi mezzi di monitoraggio.
Tutto questo renderà ancora più chiara la questione successiva, ovvero quali azioni occorre mettere in campo per risolvere i problemi. È evidente che ci troviamo di fronte ad un mercato di grandi proporzioni dove gli operatori impiantisti professionali saranno la risposta alle domande offrendo di fatto una serie di soluzioni mirate.
I produttori degli impianti HVAC e delle loro componenti andranno verso la direzione di integrare specifiche tecnologie di monitoraggio, facilitando la comprensione dell’“Indoor Quality”.
Si parla già di monitoraggio integrato e più in generale di soluzioni integrate laddove gli impianti avranno al loro interno componenti ingrado di mantenere gli idonei livelli di salubrità.
Ecco che l’aspetto manutentivo va a completare un ciclo virtuoso dove la competenza professionale dell’operatore impiantista è nuovamente un elemento strategico.
L’Indoor Quality e più specificatamente la qualità dell’aria in ambienti indoor è un mercato che crescerà a ritmi imponenti declinando anche la direzione e lo sviluppo della professionalità in ambito impiantistico.
È il cliente e le sue esigenze che impongono un chiaro percorso. Chi vuole soddisfare i propri clienti semplicemente deve fornire soluzioni efficaci. Una delle più importanti questioni, a cui dare risposta nei prossimi 20 anni è proprio quella che chiede come si fa a mantenere la giusta qualità dell’aria negli edifici. Viviamo grazie all’aria e l’aria di qualità sarà uno dei grandi business del futuro.