Flash News Conto Termico: le recenti novità
Le ultime novità che modificano l’attuale versione dell’incentivo Conto Termico
Eccoci qui con una nuova flash news sull’incentivo Conto Termico. Stanno girando infatti degli articoli online circa delle novità che modificano l’incentivo, ed oggi vedremo insieme di cosa si tratta.
La prima cosa che è importante sapere è che queste modifiche non rappresentano la nuova versione del Conto Termico 3.0, infatti, per quelle novità, purtroppo dobbiamo aspettare ancora un po’.
Le modifiche di cui parleremo oggi infatti vanno a modificare quello che è l’attuale Conto Termico, in particolare toccando le regole applicative.
E tra queste novità, tra le principali, troviamo una serie di modifiche circa la stima degli incentivi per interventi realizzati su strutture sanitarie pubbliche, nuovi soggetti beneficiari ammessi nella categoria della Pubblica Amministrazione, e anche aggiornamenti sulle modalità operative riguardanti l’attivazione delle condizioni contrattuali.
Ma la novità più importante che forse interessa di più il nostro settore è quella riguardante il recepimento dei nuovi obblighi di integrazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili per interventi realizzati su nuovi edifici/ristrutturazione rilevanti, insomma, le famose quote FER.
In poche parole, le quote FER, rappresentano l’obbligo introdotto nel 2012 per il quale edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazioni rilevanti, devono rispettare una determinata % di energia termica prodotta tramite fonte rinnovabile. E in questi casi l’incentivo è sempre spettato solo alla parte eccedente a questo obbligo, insomma la percentuale che supera quella obbligatoria.
Ma, per capire meglio le novità, dobbiamo suddividere cronologicamente le modalità di applicazione in due diverse casistiche.
La prima casistica è quella più “attuale”, per tutti quegli interventi dove la richiesta del titolo edilizio sia presentata successivamente al 13 giugno 2022. In questo caso, secondo le nuove regole applicative, nel caso di edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, gli impianti alimentati da fonti rinnovabili accedono agli incentivi del Conto Termico per la totalità dell’incentivo previsto, senza essere quindi “limitati” dalle quote FER.
Il discorso è diverso invece per gli edifici di nuova realizzazione, dove gli impianti alimentati da fonti rinnovabili, installati a copertura degli obblighi FER, non accedono agli incentivi del Conto Termico.
E per tutti i titoli edilizi con la richiesta presentata prima del 13 giugno 2022? Come ci comportiamo? Ecco che in questo caso ci troviamo nell’ambito di applicazione della seconda casistica, insomma, quella che fino ad oggi abbiamo utilizzato. In questo caso quindi rimangono gli obblighi precedenti, dove gli interventi accedono agli incentivi limitatamente alla quota eccedente a quella necessaria per il rispetto degli obblighi FER. Insomma, i famosi 20, 35 e 50% di quota FER in base all’anno di presentazione del titolo edilizio.
Infine, come ultima novità, troviamo l’aggiornamento del famoso catalogo delle apparecchiature prequalificate fatto da GSE, dove troveremo quindi tutte le nuove apparecchiature che al giorno d’oggi possono essere incentivate con il Conto Termico.
Con questi cambiamenti il Conto Termico fa un ulteriore passo avanti, e nell’attesa che arrivino notizie legate al Conto Termico 3.0, restate collegati, così da essere i primi a cogliere le importanti novità che stravolgeranno, in modo positivo, questo incentivo.